L'avventura inizia alle 7 del mattino nella stazione FS di Fiumefreddo e di Giarre, fatti i biglietti per noi e le nostre rispettive e fedeli compagne di viaggio (le MTB in questo caso), inizia la nostra avventura verso il vulcano piu` alto ed attivo d'Europa, giunti alle 8:45 alla stazione Catania c.le, ci siamo spostati nel vicino, nonche` attiguo, terminal BUS della AST, da dove puntuale alle 8:15 e` partito il Bus Catania-Nicolosi-Etna. La sosta a Nicolosi e` stata sfruttata al meglio da don Pippo, che, con un agile scatto, non si direbbe a vederlo, scende dal Bus e compra 4 panini montanari, al suo ritorno alcuni turisti si seggono vicino al suo posto, lui, non vedendo se il suo posto fosse libero, si scatena in una serie di roccamboleschi nonche` grotteschi termini dialettali, comunque tra le lacrime scaturite dalle risate arriviamo al rifugio Sapienza posto sul versante sud del Vulcano.
Da qui, dopo la colazione, raggiungiamo il cancello forestale da dove inizia la nostra avventura che si snoda attraverso il serpeggiante sentiero altomontano che unisce il versante sud a quello nord.
Descrivere la fatica e` alquanto impossibile, ma vi possiamo dire che lo spettacolo che la natura offre ai nostri occhi ci ripaga da tutto lo sforzo patito nelle salite.
L'arrivo posto al rifugio Brunek sancisce la fine della nostra scorazzata sullo sterrato, da qui raggiungeremo le nostre rispettive case scendendo attraverso la mareneve e la SS120 tutto in discesa.
Divertimento puro! Alla prossima.
